PAESANA - Dall’analisi dei dati della variazione di popolazione per il 2010 emerge che, pur presentando un saldo positivo per 21 unità, Paesana rimane lontana dalla soglia importante dei 3.000 residenti. È positivo che Paesana presenti una lieve controtendenza rispetto alla diminuzione della popolazione evidenziata negli anni passati. I residenti sono 2.937 (con 25 nati e 58 morti), mentre gli emigrati sono stati 64 contro 118 immigrati. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

È cinese il cognome più frequente a Barge, centro che veleggia verso gli 8mila abitanti. Gli stranieri residenti sono 1.222 (di cui 789 cinesi) e tra questi il cognome più diffuso è appunto Hu. Ha battuto tutti gli altri seguito, ma con un bel distacco, da quelli locali Comba (164), Carle (147), Beltramo e Coero Borga.
Il signor "Hu" è un po' come l'italianissimo signor Rossi: anche altre città italiane - come Firenze e Milano - hanno visto sorpassare i cognomi della tradizione. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

PAESANA - Ancora incertezza e tensioni all'interno della Comunità montana del Monviso. L'ente non ha più una Giunta a cinque ma a tre. Nell'ultimo Consiglio, martedì 21, il presidente Aldo Perotti ha revocato le deleghe a Dino Matteodo (ex vice-presidente) di Frassino e a Giuseppe Moi di Valmala, senza però comunicare i nomi dei nuovi assessori e sospendendo la seduta prima del dibattito sullo Statuto.

BAGNOLO - Quindici giorni fa varie centinaia di bagnolesi e alcuni proprietari di seconde case di Montoso hanno ricevuto una raccomandata dall’Ufficio tributi del Comune di Bagnolo con la richiesta di esibire una lista di documenti (tra cui planimetrie, contratti di utenze, atti di compravendita, contratti di locazione) riferiti ad immobili che in alcuni casi sono di loro proprietà, ed in altre situazioni nulla hanno a che vedere con i destinatari delle missive. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Abitano ad Olmetto da poche settimane e frequentano la scuola elementare di Villaretto. La situazione che ha interessato due bambini di nazionalità cinese è spiacevole: per loro non si trova più posto sullo scuolabus che ogni giorno fa il giro delle frazioni. Ed in attesa che si trovi una soluzione (un naturale moto di solidarietà basterebbe), i due piccoli sono costretti a raggiungere la scuola con una camminata di due chilometri che diventano quattro col ritorno. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Terremoto in Val Po: la classica voce (o "bufala" che dir si voglia) che si amplifica creando allarmismo e situazioni di panico. Non è stato facile per Comuni, Forze dell'ordine e Protezione civile far capire alla popolazione che la previsione di un movimento sismico in Val Po non risponde in alcuna maniera al vero. Erroneamente è stato chiamato addirittura in causa il geologo aquilano Giuliani, dal quale è arrivata pronta smentita circa un allarme da lui mai lanciato. Anche una classica esercitazione di sicurezza presso la bargese Itt è stata correlata all'eventualità di un terremoto.

SANFRONT - Dopo la scossa di terremoto avvertita in tutta la Valle Po il 24 ottobre scorso, si è diffuso un allarmismo esasperato. Tanto che se n'è parlato anche in Consiglio comunale lunedì sera: il "panico" da scosse telluriche - che da settimane agita la valle - sta divendo un caso sempre più inquietante anche a Sanfront. Per questo, il sindaco Roberto Moine ha invitato ufficialmente a parlare il geologo Francesco Lombardo al folto pubblico in sala.