La telecamera in faccia e una domanda inattesa: «Come mai in un Comune di neppure 8mila abitanti avete ben 17 auto blu?». Il sindaco di Luserna S.G. Livio Bruera, sorpreso lunedì dall'irruzione di una troupe televisiva che si è definita «della Rai», è caduto letteralmente dalle nuvole.
Poi ha capito: «Hanno considerato "auto blu" tutti i mezzi di proprietà del Comune: dagli scuolabus alla terna per i lavori di scavo!», sorride.

PORTE - Quando una borsa di generi alimentari per bambini regala un sorriso. Sono tanti i protagonisti di questa storia: una dipendente della Procura di Torino che lancia l'idea di raccogliere generi di prima necessità per aiutare le famiglie in difficoltà con bambini. I suoi colleghi e amici che partecipano con entusiasmo e raccolgono molto materiale. Un sindaco donna che cerca un modo per valorizzare l'iniziativa. E infine una Comunità montana che potrebbe diventare il referente di un nuovo progetto di volontariato a favore del territorio.

VILLAR PEROSA - Nuova tappa (o sarebbe meglio dire: nuovo intoppo) nella saga di Prà Martino. Località a cavallo tra Villar Perosa, S. Pietro Val Lemina e Pinasca, un tempo rinomata, oggi abbandonata. Monumento simbolo è il rudere dell'ex-albergo accanto al belvedere. Ormai quasi diroccato. Imbrattato su ogni centimetro di muro. Esposto alle intemperie e all'occupazione di chicchessia, dai merenderos alle sette sataniste.� (approfondimenti nell'edizione in edicola)

LUSERNETTA - Si sono rivolti ad un avvocato, i residenti di Pravillar così come quelli di S. Bernardino. La strada delle Cave è quasi ultimata e questi due gruppi di cittadini hanno deciso di opporsi alla condizione cui sono stati relegati.

BASSA VAL CHISONE - La bassa Val Chisone potrebbe sembrare immobile, a guardare le statistiche demografiche degli ultimi dieci anni. Dal 2001 al 2011 i residenti nei Comuni di Porte, S. Germano, Pramollo, Villar Perosa, Pinasca, Inverso, Perosa, Pomaretto, sommando gli 11.355 della Val Germanasca, sono saliti da 16.875 a 16.916. La variazione, nel complesso, è minima. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

LUSERNA S.G. - Sei mesi dopo l'accorpamento, l'"Alberti-Porro" guarda al futuro - forse per la prima volta - con motivato ottimismo. I timori per la perdita dell'identità si sono rivelati infondati: «La nuova dirigente, Loredana Grabbi, garantisce presenza e preparazione - premette Beatrice Lella, coordinatrice della sede lusernese -. Al contempo, ha lasciato all'Alberti piena autonomia nelle scelte didattiche». Indispensabile, se si vuole essere una scuola al servizio di una valle (e delle sue esigenze formative). (approfondimenti nell'edizione in edicola)