Dopo una serata di ricerche del tutto vane, stamattina il cellulare di Giuseppe Guglielmi, il pinerolese di 53 anni scomparso da ieri mattina presto, ha finalmente squillato ed è stato localizzato dalla Vodafone nel territorio del Comune di Porte. È il primo indizio per i Carabinieri e il Soccorso alpino, che stanno andando sul posto in questi minuti. Le ricerche sono partite ieri alle 17, dopo la denuncia dei familiari.Continua a leggere
Il decreto con cui nei giorni scorsi il Ministro della Giustizia ha autorizzato 8 sedi giudiziarie (tra cui Pinerolo) a smaltire nei prossimi due anni l'arretrato civile (lasciando perlatro nel limbo le cause penali), ha scatenato pesanti reazioni da parte di tutte le forze che finora si sono battute per la salvezza degli uffici pinerolesi. Perché, dev'essere chiaro, differire il trasloco (il che vale anche per Alba) è cosa ben diversa dal salvare le sedi in questione.Continua a leggere
Una nota sul sito internet ufficiale del ministero, giustizia.it , conferma da qualche minuto quanto ha anticipato oggi pomeriggio all'ecodelchisone.it il sindaco di Pinerolo Eugenio Buttiero: con un decreto emanato oggi stesso la ministra Anna Maria Cancellieri ha autorizzato la proroga di due anni dell'attività di otto sedi di Tribunali soppresse (tra cui Pinerolo) per garantire lo smaltimento dei procedimenti civili ordinari e delle controversie in materia di lavoro, di previdenza e assistenza obbligatoria pendenti alla data del 13 settembre 2013.Continua a leggere
È ancora in corso l'indagine dei Carabinieri di Pinerolo e Torino che sta portando all'arresto dei presunti responsabili di alcune rapine, tra cui quella avvenuta ieri mattina alla banca Credito cooperativo di Cherasco, in piazza Vittorio veneto 20, a Pinerolo. Attorno alle 9,40 un uomo è entrato con il volto coperto da una sciarpa e un taglierino in mano. Nella filiale erano presenti tre dipendenti e una cliente. L'uomo ha minacciato il personale e si è fatto consegnare i soldi prima di fuggire.Continua a leggere
Storia davvero sconcertante, quella della Riforma della geografia giudiziaria che il 12 settembre porterà alla soppressione di 31 tribunali sparsi in Italia, più 220 sedi distaccate. La Ministra Cancellieri non ha sentito ragioni: la Riforma s'ha da fare. E si farà. Non importa se, in alcuni casi, è un palese atto di ingiustizia, che oltretutto non porterà neppure significativi risparmi. Non importa neppure se il Parlamento, a più riprese e anche in modo trasversale, si è espresso contro, nè che i cittadini abbiano fatto piovere decine di migliaia di firme contrarie. La Riforma a giorni entrerà in vigore.Continua a leggere