PIOSSASCO - «Questo "Mistero buffo", che non è mio ma appartiene ormai a tutti, vuole essere un omaggio al mio maestro Dario Fo». Così Paolo Rossi spiega lo spettacolo con cui sarà in scena domenica 6, alle 21, al teatro "Il mulino" di Piossasco per il quarto appuntamento della stagione teatrale. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

PEROSA - Sono aperte da lunedì le prenotazioni per lo spettacolo che la Compania teatral piemonteisa propone al suo affezionato pubblico del teatro Piemont di Perosa. "Pér vivi parej" è il titolo della commedia in due atti di Flavio Galliano.� (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Giovedì 27, in occasione della "Giornata della memoria", al Circolo ufficiali Presidio della Regione militare Nord, in corso Vinzaglio 6 a Torino, ci sarà la cerimonia di consegna delle medaglie d'onore conferite dal Presidente della Repubblica, presieduta dal prefetto di Torino Alberto Di Pace. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

«Chi giunge dalla pianura può ancor oggi vedere, benché in parte nascosto dall’espansione edilizia più recente, il profilo inconfondibile che Pinerolo offrì per secoli ai viaggiatori. In alto, sulla collina, la chiesa di S. Maurizio, con lo svettante campanile trecentesco: di lì un digradare di edifici fino all’altra emergenza architettonica, il campanile di S. Donato, eretto nel ‘400.

Chiude domenica 30 la mostra "Caravaggio in Piemonte. Luce e ombre dal Seicento", allestita dalla Fondazione Cosso presso il castello di Miradolo.
L’esposizione, che finora ha richiamato quasi diecimila visitatori da tutto il Nord Italia, presenta uno straordinario "Ecce Homo" di collezione privata piemontese accanto a copie coeve di originali del Caravaggio. A suo fianco è esposta una copia seicentesca, di autore anonimo, conservata nel santuario del Gesù Bambino di Praga, ad Arenzano. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Il 27 gennaio "Giornata della memoria" si commemora il giorno della liberazione del campo di Auschwitz, avvenuta nel 1945. Molte le iniziative nei Comuni che ricordano le vittime dell'Olocausto con incontri, proiezioni di film, mostre.
Lo stesso giorno a Torino saranno consegnate le medaglie d'oro al valore ad ex-internati nei campi di lavoro nazisti. Una legge del 2006 infatti riconosce il sacrificio e i patimenti dei militi italiani che furono obbligati a lavorare per Hitler. Molti degli insigniti sono ormai deceduti e la medaglia verrà ritirata dai famigliari.