Nonostante tutto, e tutti, Pinerolo e il suo territorio esprimono lampi di genialità. Incredibile, vero? Sono tanti (davvero tanti, più di una decina) artisti, soprattutto musicali, che figli di questa terra, sono riconosciuti in ambito nazionale e internazionale per talento, competenza e stile. Un mistero insondabile la radice di tanta ricchezza. Ce la meritiamo? Ma soprattutto, cos'è che ha permesso a questa realtà, così poco palpitante, di partorire figli tanto brillanti e tumultuosi?

"Jazz Visions", la rassegna di musica, arte contemporanea e fotografia a cura dell'associazione Cenacolo "Michele Ginotta" di Barge, organizza il primo concorso fotografico "Passione musica" in memoria di Gianni Ruffino.

SESTRIERE - Dopo tre settimane sono terminate a Sestriere le riprese del film "Natale a 4 zampe" di e con Massimo Boldi. Noi de "L'Eco" eravamo tra le comparse, per raccontarvi il "dietro le quinte" di questo nuovo esperimento Mediaset: un cinepanettone proposto direttamente tramite il canale televisivo e non al cinema.

Il Forte di Fenestrelle non fu mai un lager e non ci fu mai un genocidio di soldati borbonici deportati al Nord all'indomani dell'Unità d'Italia, come negli ultimi anni è stato scritto. «Si tratta di pura invenzione» scrive il prof. Alessandro Barbero nella prefazione de "Le catene dei Savoia", in uscita nelle librerie in questi giorni per i tipi de Il Punto. È un'ampia ed approfondita ricerca storica d'archivio condotta da Juri Bossuto e Luca Costanzo sul sistema carcerario sabaudo dal Settecento a fine Ottocento, e sul Forte di Fenestrelle in particolare.