STAFFARDA – "Bellezza e passione" sono stati al centro della riflessione musicale del maestro Uto Ughi, nel suo intenso concerto tenuto a Staffarda sabato scorso. Per il celebre violinista, quest'anno non solo musicista ma anche docente (per un masterclass di Violino) e consulente della direzione artistica della manifestazione "La Santità sconosciuta", si tratta di un gradito ritorno: è il sesto anno che regala emozioni nell'abbazia cistercense. Nonostante abbia suonato in tutto il mondo con le più rinomate orchestre sinfoniche confessa una preferenza per palcoscenici di minore visibilità.

PINEROLO - È un incontro di stagioni l'appuntamento musicale in programma per sabato 13 ottobre al teatro Sociale di Pinerolo. Il concerto sarà infatti il primo della rassegna 2012/2013 della bella sala pinerolese e - contemporaneamente - l'ultimo di "Jazz Visions", il cartellone itinerante che ci ha accompagnato per tutta l'estate.� (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Non vuole essere un'"operazione nostalgia" l'esposizione dei bozzetti barettiani alla Collezione civica d'arte di Pinerolo, anche perché l'idea di fare un'analisi dell'immagine pubblicitaria del Galup, attraverso il tempo, mi era nata dopo la festa del "Panettone in vetrina" del novembre 2011. Lo studio poteva sfociare in una mostra che rivelasse il gusto della "réclame" del 1922, in relazione agli altri due famosi panettoni Alemagna e Motta. Perché il manifesto del "nostro" Galup gareggiava sui muri della città con quelli più famosi dei milanesi.

Quest'anno, più di altri, non si poteva sbagliare. I tempi non permettono tentativi dall'esito incerto, sperimentazioni di difficile comprensione.
«È per questo che abbiamo scelto di portare al pubblico della Stagione teatrale di Pinerolo - spiega l'assessore alla Cultura, Paolo Pivaro - produzioni classiche, di sicuro successo».

Nonostante tutto, e tutti, Pinerolo e il suo territorio esprimono lampi di genialità. Incredibile, vero? Sono tanti (davvero tanti, più di una decina) artisti, soprattutto musicali, che figli di questa terra, sono riconosciuti in ambito nazionale e internazionale per talento, competenza e stile. Un mistero insondabile la radice di tanta ricchezza. Ce la meritiamo? Ma soprattutto, cos'è che ha permesso a questa realtà, così poco palpitante, di partorire figli tanto brillanti e tumultuosi?

"Jazz Visions", la rassegna di musica, arte contemporanea e fotografia a cura dell'associazione Cenacolo "Michele Ginotta" di Barge, organizza il primo concorso fotografico "Passione musica" in memoria di Gianni Ruffino.