Antonio Saitta, presidente Provincia di Torino “Deve comprendere anche Pinerolo, non solo Alba, la mobilitazione del Piemonte per salvare i tribunali ritenuti ingiustamente minori dal Governo. Mi auguro che il Governatore Cota non si limiti ad una battaglia singola, ma sappia rappresentare a Roma nell’incontro con il ministro Cancellieri gli interessi dell’intero Piemonte”. Questo il commento del presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta alle dichiarazioni del governatore del Piemonte Roberto Cota sul proprio impegno a favore della correzione del decreto ministeriale per salvare il tribunale di Alba. “I sindaci e i cittadini del Pinerolese - ricorda Saitta - da mesi chiedono al Governo di correggere una scelta miope come quella di sopprimere il loro Tribunale; con i parlamentari abbiamo tutti firmato un appello che chiede di salvare alcuni tribunali, tra cui proprio quello di Pinerolo. Il nostro territorio ha gli stessi diritti di vedere sostenute a Roma le proprie richieste dal Governatore del Piemonte, esattamente come quello di Cuneo e mi auguro che così accada. Il mio impegno personale su questa battaglia continua”.Continua a leggere
Un grosso camion ha posto fine alla loro fuga a tutta velocità. Ieri mattina Antonio Bisignano, torinese di 48 anni, e il suo complice Michele Ferraro, nichelinese di 59 anni, hanno rapinato la Banca Sella di Rivoli. Verso le 9,50, i due pregiudicati sono arrivati di fronte alla filiale di corso Francia 201/b. Uno è rimasto in macchina per fare da palo. L’altro si è coperto il volto con una calza da donna e si è fatto consegnare l’incasso (circa 4.900), minacciando i dipendenti con un coltello.Continua a leggere
Un giovane portese di 16 anni è stato portato poco fa al Cto di Torino in gravi condizioni per le conseguenze di un incidente stradale avvenuto attorno alle 18 a Villar Perosa. Con la sua motoclicetta 125 si è scontrato contro un'Ape in viale Galileo Ferraris, all'angolo con via delle Fornaci. Il motociclista è stato da poco stabilizzato e trasportato con l'elicottero del 118, che lo ha caricato sul prato del campo sportivo, dove è arrivato a bordo dell'ambulanza della Croce verde di Perosa Argentina.Continua a leggere
Alcune piane gli erano sembrate «sospette», così un privato cittadino di Torre Pellice è andato dai Carabinieri e ha descritto l'appezzamento di terreno sul quale le aveva viste. È dopo questa segnalazione che i militari hanno arrestato, lo scorso 10 agosto, M.A., donna di 36 anni, accusata di coltivazione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Secondo gli accertamenti dei Carabinieri il terreno, nei pressi della sua abitazione, era di proprietà della donna che aveva piantato e coltivava tredici piante di marijuana, cresciute fino all'altezza di 80 centimetri.Continua a leggere