Quante sono le prediche domenicali nelle 62 parrocchie della Diocesi di Pinerolo? Il sito della Diocesi indica ben 112 celebrazioni di Messe domenicali, a cui se ne aggiungono altre 48 prefestive del sabato. Tenendo conto che i sacerdoti attivi in Diocesi sono una sessantina, per ognuno di loro si prospetta la celebrazione di almeno due Messe domenicali, e dunque due prediche. Come avviene in tutte le medie, c'è poi il prete che si limita a celebrarne una ed altri che ne celebrano tre, quattro ed anche fino a cinque in un solo giorno.

Edizione 11 del 17/03/2010

Week-end

FROSSASCO

Incontro al Museo del gusto

pag. 3

 

CUMIANA

Festa ad Allivellatori pag. 11

 

PEROSA

Erbeinfiera pag. 12

 

SESTRIERE

Mostra sci d'epoca pag. 13

 

LUSERNA S.G.

In ricordo del 66º dell'eccidio di Pontevecchio pag. 17

 

REVELLO

Due giorni di musica pag. 18

 

LUSERNA S.G. - Atteso da 25 anni, il nuovo palasport di Luserna S. Giovanni è pronto per essere costruito. Costerà 1,7 milioni e sorgerà vicino alle scuole medie. Sarà a disposizione delle scuole, per l'educazione fisica, ma anche delle squadre di volley, basket e pallamano. Stilisticamente bello e progettato con criteri moderni, ha un difetto: la vicinanza di una bealera ne limita le dimensioni. Sulla balconata potranno accedere solo 99 spettatori.

di F. Franchino

Nonostante i dati lievemente incoraggianti dell'ultimo periodo - che potrebbero essere l'indizio di un'inversione di tendenza -, il Comune di Bagnolo P.te è ancora la pecora nera della provincia di Cuneo per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti.

Intanto proprio in questo fine settimana sarà inaugurata la nuova isola ecologica destinata agli utenti di Bagnolo e di Barge.

di Clericuzio e Di Francesco

Perosa, New Co.Cot. Clima da ultima spiaggia, per i 190 dipendenti della filatura di Perosa. La società New Co.Cot, nuova proprietaria, ha chiesto aiuto per far fronte alle spese: ogni mese registrerebbe perdite per 200.000 euro; l'affitto è di 600.000 all'anno. La richiesta: trovare un modo per abbatterlo di 3 o 4centomila euro. Oppure a giugno, finita la cassa integrazione, potrebbe chiudere la produzione. Resta l'attesa (molta) per la nuova Giunta regionale e l'incontro tra le parti programmato in aprile.