Universiadi, appello di Pragelato: «Unità istituzionale e coinvolgimento del territorio come per Torino 2006»

15/10/2022 - 17:15

«Una coesione istituzionale»: è questo che chiede l’Amministrazione di Pragelato in vista delle Universiadi del 2025 che saranno ospitate da Torino e dalle località olimpiche di Torino 2006, con Pinerolo e Torre Pellice per le discipline del ghiaccio, Pragelato e Sestriere per sci Nordico e sci Alpino.

È dunque necessario «seguire il “metodo” inaugurato con Torino 2006, che coincise, non a caso, con una delle migliori stagioni politiche e amministrative del territorio torinese e piemontese», aggiungono il sindaco Giorgio Merlo e il vicesindaco Mauro Maurino.

Altro punto su cui si soffermano i due esponenti riguarda il «coinvolgimento dei territori e delle realtà associative locali. Servono iniziative nell’intero territorio pinerolese, e non solo, che siano in grado però di promuovere l’evento senza farlo calare dall’alto. Come Pragelato e Via Lattea siamo disponibili, sin d’ora, ad attivare questa iniziativa a livello di base in tutto il nostro territorio».

Infine, l’attenzione di sindaco e vicesindaco si concentra sulle infrastrutture: «Si tratta del nuovo impianto per il biathlon con le piste che si collegheranno a quelle olimpiche del fondo e che, durante tutto il periodo dell’anno privo di neve, si trasformeranno in piste per lo skiroll, pur sempre connesse al poligono di biathlon; la realizzazione di un centro federale attrezzato per accogliere tutti gli atleti, dai neofiti di queste discipline nordiche alle squadre nazionali e federazioni internazionali; proseguendo con gli impianti sportivi, non possiamo dimenticare il rinnovamento straordinario del Centro Olimpico del Fondo per riportarlo ai livelli che le piste di fondo di Pragelato meritano; infine, alcuni interventi sul territorio, non squisitamente legati allo sport, ma che certamente ne miglioreranno la fruibilità».

Secondo sindaco e vicesindaco, le prossime Universiadi devono essere motivo di un «salto di qualità, in quanto - dichiarano - ne va della credibilità di questo evento sportivo, ma, soprattutto, delle ricadute concrete che potranno avere sul nostro territorio».