Solo tre giorni fa, lunedì 31 gennaio, l'ex ministra francese della Giustizia Christiane Taubira ha vinto le primarie popolari del centrosinistra per la candidatura alla Presidenza della Repubblica. Pochi giorni prima era a Briançon, al Refuges Solidaires, che ospita i migranti in arrivo dall'Italia, a testimonianza di quanto il tema sia sentito oltralpe.
In un Paese dove il presidente della repubblica deve fare campagna elettorale per essere votato dai cittadini, la principale candidata del Centro sinistra cercava voti proprio sull'unico confine (con Ventimiglia) che coinvolga la Francia nei flussi migratori. E l'Eco EXTRA era là mentre Taubira veniva contestata a muso duro anche da sinistra, con l'accusa di usare la questione a fini elettorali.
Il reportage di Luca Prot e Paolo Morelli, con le foto di Marco Gallian, oggi in edicola, racconta i due lati della frontiera. Da questa parte, al Rifugio Fraternità Massi di Oulx, l'anno scorso sono transitate 15mila persone, sempre più sovente in arrivo dal Medio Oriente attraverso la "rotta balcanica". Raccontiamo le testimonianze di chi arriva al rifugio con un cellulare come unico bagaglio e strumento di sopravvivenza, dopo essere partito dall'Afghanistan, o dall'Iran, o dalla Costa d'Avorio.
Molti saranno respinti più volte dalla Gendarmeria di confine, ma prima o poi arriveranno a Briançon e proseguiranno il loro viaggio.
La sezione "EXTRA Large" si completa di un altro reportage: Paolo Morelli e Enrico Turinetto raccontano una notte tra i senzatetto di Torino. Un'altra frontiera, sociale e umana, popolata da persone che sovente sono anch'esse in transito da altri Paesi.
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