Gli investigatori della divisione Polizia amministrativa e sociale della Questura di Torino hanno indagato per i reati di truffa ed esercizio abusivo della professione un investigatore privato 52enne con studio a Pinerolo. Nei confronti dell'uomo hanno proceduto al sequestro di diversa strumentazione: localizzatori gps, videocamere, registratori digitali, materiale cartaceo ed informativo. I poliziotti hanno anche sequestrato una copia di licenza riconducibile ad altra agenzia investigativa e la targa affissa allo stabile dove aveva sede la fantomatica agenzia. L’indagato, già condannato in passato per lo stesso reato, pubblicizzava la propria attività anche su un sito internet. Anche se non abilitato, ha accettato diversi incarichi da ignari cittadini che - solo dopo aver pagato le esose parcelle richieste con cifre superiori ai 10mila euro - si sono resi conto di non poter esibire in Tribunale le perizie richieste in quanto nulle. Di qui è partita una denuncia per truffa nei confronti del 52enne.
10/02/2021 - 09:12