Politecnico e Acea: alleanza su sviluppo e ricerca

19/12/2019 - 16:49

Torino e Pinerolese, sempre più vicini. Nella mattinata di martedì 17 il Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco e l'Amministratore delegato di Acea Francesco Carcioffo hanno stipulato e firmato un accordo tra i due enti. La collaborazione verterà sui temi di innovazione e ricerca negli ambiti al momento più all'avanguardia e di interesse quali le Bionergie, Chimica Verde ed Economia Circolare

 

Ma come funzionerà nella pratica? La didattica e la formazione di alto livello saranno i fronti principalmente coinvolti. Si avvieranno programmi di studio, ricerca e trasferimento tecnologico sui temi dell'energia circolare coinvolgendo anche Dipartimenti e Centri Interdipartimentali (quali "Energy Center") con l'obiettivo di condividere e sviluppare scenari tecnologici a beneficio della società. 

 

Non solo. Centro di interesse saranno anche gli studenti. Verranno organizzate attività di studio e formazione degli studenti universitari attraverso stage, esercitazioni in laboratorio e progetti di laurea, che potranno poi evolversi in Dottorati di ricerca e Master universitari. Si sperimenteranno anche le modalità delle challenge, ovvero competizioni di ricerca e progettazione per avvicinare ancora di più studenti e territorio. 

 

La posizione di Acea è stata riconosciuta anche dallo stesso Rettore Saracco: «La collaborazione con Acea Pinerolese presenterà interessanti occasioni per sviluppare ulteriormente le nostre ricerche in questi settori, si tratta di una realtà che ha raggiunto negli anni nell'innovazione e nella ricerca risultati di rilievo mondiale». 

 

Il territorio pinerolese, che sovente è stato definito oppresso e in difficoltà, ha la necessità di avvicinarsi sempre di più ai grandi centri economici e di sviluppo mettendo sul tavolo le eccellenze aziendali. Acea è una di queste. Come testimoniano le iniziative già in atto tra l'azienda guidata da Francesco Carcioffo e il Politecnico di Torino: il progetto Bioroburplus centrarto sul riutilizzo del biogas ricavato dal trattamento dei rifiuti organici provenienti dalla raccolta differenziata del Polo ecologico Acea, come ad esempio il bio-idrogeno utilizzato dall'industria per alimentare la produzione di energia rinnovabile con celle a combustibile. Oppure il progetto Engicoin per la produzione di bio-plastiche trattando i rifiuti organici. Infine il progetto Saturno, che ha la finalità di trasformare gli scarti organici in carburanti e prodotti chimici.