Nichelino: per il crollo alla scuola "Rodari" solo un'ammenda per i quattro imputati

30/03/2018 - 15:12

Sospiro di sollievo per i quattro imputati, tre tecnici del Comune di Nichelino (l'ing. Luigi Amendolara, responsabile dell'Ufficio gestione fabbricati, scuole comprese, e due suoi collaboratori, il geom. Gaetano Cannino e l'arch. Annalisa Olivero), imputati di crollo e lesioni colpose insieme al geometra dell' impresa che aveva effettuato lavori nella scuola elementare "Rodari" di via XXV Aprile.  Nell'udienza di rito abbreviato  di ieri, giovedì 29, la giudice del Tribunale di Torino, Maria Francesca Abenavoli, ha estinto il reato, modificando i capi di accusa  in omessa custodia di beni soggetti a rovina, per cui è prevista una più semplice ammenda, che verrà stabilita nella prossima udienza prevista per mercoledì 18 aprile . I fatti risalgono all' l'11 ottobre 2016, quando nell'aula della 4ª A della scuola elementare "Rodari" di via XXV Aprile si staccò un pezzo dell'intonaco del controsoffitto e i calcinacci colpirono una bimba. Nei mesi scorsi, intanto, si è chiuso il contenzioso tra il Comune e le famiglie dei tre bambini rimasti coinvolti dal crollo. Palazzo Civico ha infatti accettato la proposta avanzata dai legali dei genitori, che chiedevano 16.500 euro di risarcimento euro per chiudere la vicenda, senza avviare un processo in sede civile.

«Siamo moderatamente soddisfatti - commenta il difensore dell'ing. Luigi Amendolara, avvocato Gian Carlo Carrega, di Torino  - anche se noi avevamo chiesto la piena assoluzione, ma va bene così; i nostri assistiti sono professionisti stimati che hanno sempre lavorato bene, con l'estinzione del reato non ci sarà traccia sui loro certificati penali di questa brutta avventura». Di esperienza umanamente bella parla invece lo stesso Amendolara: «Si, il sindaco e tutta l'Amministrazione ci è sempre stata vicino, ha dimostrato grande fiducia in noi e nel nostro operato e ciò ci è stato di grande conforto. Inoltre, la documentazione messa a disposizione anche della Guardia di Finanza e di Anac (Autorità nazionale Anticorruzione) ha dimostrato la perfezione nella gara d'appalto». Pe ril sindaco Giampiero Tolardo, «Finalmente è terminato un periodo difficile per i nostri tre tecnici. Ho sempre avuto fiducia nell'operato della Magistratura, ora finalmente possiamo lasciarci alle spalle questa brutta avventura. Quello della scuola "Rodali" è stato uno sfortunato e spiacevolissimo incidente, come ne possono succedere, ma non è stato causatoda mancanza di manutenzione e controlli, che abbiamo sempre fatto e continueremo a fare» .