Come anticipato questa mattina dal nostro giornale, sia in edizione cartacea che on line, ieri pomeriggio, martedì 4, è stato arrestato quello che per gli inquirenti è l'autore dello stalkeraggio nei confronti di Marcello Paschetta, titolare dell'Infinito Cafè, bar-tabacchi di stradale Val Pellice, a S. Secondo. L'Eco aveva parlato di un personaggio decisamente insospettabile, da subito portato in carcere ad Alba. Nel corso della giornata sono stati forniti altri dettagli. Si tratta di un poliziotto della Stradale di Torino: Massimiliano Conte, 31 anni, marito della titolare de "Il Salento di Mary", piccolo locale a pochi metri dall'Infinito Cafè. Dunque il motivo di tanto livore nei confronti di Paschetta, sarebbe da imputare a ragioni di concorrenza commerciale. Queste le prime dichiarazioni della moglie di Paschetta, insegnante e anche lei vergognosamente infamata: «Questi mesi sono stati un incubo, da cui non riuscivo a svegliarmi. Sapere che in Italia ci sono magistrati come Padalino mi dà la forza per andare avanti e per credere nei valori da trasmettere a mio figlio e ai miei studenti».
05/07/2017 - 19:02