Nel tardo pomeriggio di ieri, a Sanfront, nel canale Enel di Bric Messolina in frazione Comba Albetta, è stato ritrovato il corpo ormai senza vita di una donna, la sanfrontese I.S., classe '59. Era appoggiato alla grata scolmatrice del bacino idrico di Sant’Agata di proprietà dell'Enel. Sul posto sono intervenuti il 118, la Croce Rossa di Paesana, i carabinieri ed alcune squadre di Vigili del fuoco di Saluzzo. Anche il sindaco di Sanfront Emidio Meirone si è subito recato sul luogo per l'identificazione del cadavere. Gli inquirenti stanno indagando per capire la dinamica della disgrazia che avrebbe parecchi elementi ancora da chiarire. Tra questi l'abbigliamento della donna: vestita di rosa e con scarpe dal tacco molto alto. Elementi che cozzano con il luogo del ritrovamento: in territorio montano, a novecento metri di quota, nell'ultimo tratto raggiungibile solo a piedi.
Per le operazioni di recupero si è dovuto attendere l'intervento di una squadra dell'Enel che permettesse ai soccorritori di operare in sicurezza. Dopo il sopralluogo del medico legale, che da un primo esame avrebbe escluso segni di violenza, il corpo è stato portato a Saluzzo a disposizione del magistrato che con ottima probabilità disporrà l'autopsia. La sciagura sarebbe accaduta fra il pomeriggio di venerdì 24 aprile e quello di domenica 26.
27/04/2015 - 09:15