Un mazzo di fiori in Comune scatena polemiche e una denuncia. L’ex vice sindaco e ex consigliere regionale Alessandro Di Benedetto ha spedito dei crisantemi blu al primo cittadino uscente Giuseppe Catizone. E’ accompagnato da una sua foto listata a lutto e un messaggio in cui esprime «le sue più vive e sentite condoglianze per la scomparsa politica», visto che non è riuscito ad entrare nel Parlamento europeo.
Catizone l’ha presa tutt’altro che sul ridere: «Non ho parole. Questo è il frutto di una campagna di odio che va avanti da troppo tempo». Tanto che è andato dai Carabinieri a denunciare il fatto. Molti gli attestati di solidarietà al sindaco e le accuse all’ex consigliere regionale di aver fatto un gesto mafioso: «I mafiosi non si firmano, io sì – è la difesa di Di Benedetto –. Lui è una persona spiritosa, mi stupisce che si offenda. Nella Cina comunista i crisantemi blu sono fiori di buon auspicio. Io mi auspico che non si candidi più da nessuna parte» (ulteriori approfondimenti nell’edizione in edicola mercoledì 11).