È Renato Maltoni l’uomo trovato cadavere in un albergo di Salta, in Argentina, il 9 luglio: lo ha comunicato l’Interpol alla Questura di Cuneo dopo la verifica delle impronte digitali e del dna. Oggi si ha dunque l’ufficialità di quella che, di fatto, era una notizia che tutti ormai davano per certa. Maltoni, 64 anni, per 20 anni professore di Lettere alla Scuola Media di Moretta, era scomparso da inizio giugno, da quando la Cassazione aveva reso definitiva la sua condanna a 11 anni e 4 mesi per pedofilia. Circa un mese più tardi si era saputo che un uomo, con quattro passaporti (tra cui uno a nome Renato Maltoni) e parecchi soldi, era morto d’infarto in un ostello della città argentina a circa mille chilometri a Nord di Buenos Aires. Ora resta da vedere se e quando il corpo verrà riportato in Italia.
06/08/2012 - 18:41