Nichelino: per i troppi debiti, in Comune una richiesta di aiuto al giorno

Nichelino: per i troppi debiti, in Comune una richiesta di aiuto al giorno
Martedì 13 Maggio 2025 - 11:28

La crisi del debito è un'emergenza sociale in crescita  alimentata da «un modello che produce precarietà, lavoro povero ed esclusione. In questo contesto, l’impegno politico non può ridursi alla retorica ma deve tradursi in strumenti reali, efficaci e capaci di fornire risposte alle persone in difficoltà».
Con queste parole l'assessore di Nichelino Fiodor Verzola (nella foto) ha presentato i numeri, in forte crescita, dell'attività portata avanti dallo sportello comunale dell'Organismo di Composizione della Crisi da sovraindebitamento (OCC): 424 contatti unici, con una media mensile di oltre 35 richieste di supporto, e 38 nuove procedure ufficiali.

Le persone che si rivolgono all’OCC sono le più diverse, a testimonianza di una situazione diffusa di fragilità che colpisce in modo trasversale. «Prestiamo assistenza tanto all’operaio quanto all’imprenditore - sottolinea Verzola -. Siamo costantemente alle prese con famiglie “normali”, magari dove si lavora in due, e che tuttavia non riescono a far fronte ad una spesa imprevista. Questo perché in una società in cui già è difficile affrontare l’ordinario, lo straordinario diventa insostenibile. E non va dimenticato il sommerso, di cui non abbiamo contezza».
Su L'Eco in edicola da mercoledì le storie di chi si è rivolto all'OCC, come quella del pensionato con una lunga carriera professionale alle spalle e un indebitamento di oltre 110mila euro: «Si è trovato schiacciato dai debiti accumulati nel tempo a causa di vicende imprenditoriali complesse e fallimenti aziendali - spiega l’assessore -. Nonostante oggi percepisca una pensione mensile e svolga saltuariamente attività di consulenza, il suo reddito non è sufficiente a coprire le obbligazioni contratte nel corso degli anni. A questo si sono aggiunte alcune gravi problematiche di salute».

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone.
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino