Vinovo: l’assessore Chiara Sandrone in Costa d’Avorio

Vinovo: l’assessore Chiara Sandrone in Costa d’Avorio
Sabato 27 Maggio 2023 - 09:59

L' assessore Chiara Carlotta Sandrone è a Grand Bassam ed oggi ha rappresentato il comune presso la Communaute' Abel, fondata dal Gruppo Abele in Costa D' Avorio e che arriva al 40esimo anniversario di fondazione. Sandrone rappresenterà l'ente in alcuni giorni di incontri ed eventi istituzionali chiusi dall' intervento di don Luigi Ciotti. Vinovo for Africa da 21 anni è partner dell'associazione e Chiara Carlotta Sandrone assessore alla cooperazione internazionale, con l'assessore Fernando Vignali, rappresenta la terza delegazione dell'amministrazione a visitare il centro, ognuno ha sempre viaggiato a proprie spese. Sandrone " è un onore rappresentare il comune e la cittadinanza, giorni intensi per fare il punto e prima vedere quanto realizzato dai vinovesi, poi raccontare la nostra esperienza di collaborazione e su quale potrà essere il futuro del centro e dell'impegno di Vinovo. Al ritorno organizzeremo una serata per dettagliare quanto visto ed avvenuto". Nel 1983 l'obbiettivo del centro creato dal Gruppo Abele in collaborazione con la diocesi di Grand Bassam e il ministero di giustizia ivoriano, era creare progetti di inserimento per giovani in conflitto con la legge, poi nel tempo ha ampliato le attività diventando un punto di riferimento per i quartieri più poveri, con sempre al centro il contrasto alla povertà educativa. Carlo Bovo era fra i fondatori della Communaute' Abel e di ritorno in Italia nel 2002, con una serie di volontari ha dato vita a Vinovo for Africa, 21 anni di progetti e concrete realizzazioni in collaborazione con comune, regione, ministeri, e sempre con il Gruppo Abele referente in loco presso il comune di Grand Bassam. L' elenco dei progetti realizzati è ormai un lungo elenco di successi. 

Claudio Tartaglino
Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino