Lutto nel mondo dello sci: si è spento Alessandro Casse recordman nel Km lanciato degli anni Settanta

Lutto nel mondo dello sci: si è spento Alessandro Casse recordman nel Km lanciato degli anni Settanta
Mercoledì 22 Dicembre 2021 - 19:16

Lutto nel mondo dello sci. A 75 anni, dopo una lunga malattia, questa mattina si è spento Alessandro Casse, un grande campione degli anni Settanta. Originario di Oulx, discesista azzurro, ha legato il suo nome soprattutto al Km Lanciato, stabilendo il primato mondiale nel luglio 1971 sulla pista di Plateau Rosa a Cervinia, con la velocità di 184,143 km/h. Due anni portò il limite a 184,237 km/h. Passione per la velocità che “Cassiòt” (come tutto lo chiamavano nell’ambiente dello sci) ha poi trasmesso al figlio Mattia. Da diverse stagioni, Mattia difende i colori della nazionale italiana di discesa; proprio negli ultimi giorni si è tolto grandi soddisfazioni nelle gare veloci di Coppa del Mondo.
Il funerale sarà celebrato venerdì 24 dicembre alle 14,30 nella chiesa di Santa Maria Assunta ad Oulx. Sportivo a tutto tondo, Alessandro Casse era anche appassionato di ciclismo. Sulla sua bici ha partecipato a gare amatoriali e gran fondo per oltre un decennio. Maestro di sci e allenatore, era stato fra coloro che avevano insegnato i primi rudimenti a Piero Gros, medaglia d’oro in Slalom alle Olimpiadi di Innsbruck e vincitore della Coppa del Mondo 1973-1974. Fino a 14 anni Alessaandro partecipava a gare di sci di fondo e a qualche competizione di Gigante. Furono i responsabili della scuola di sci “Edoardo Agnelli” di Sestriere a notarlo, consentendogli di allenarsi durante la settimana per partecipare alle gare domenicali. Con lo Sci Club Sestriere Casse iniziò ad emergere nella sua seconda stagione tra gli Juniores. Il colpo di fulmine con il KL avvenne quando a Sestriere fu scelto come apripista di una sessione vinta da Edoardo Agraiter, che toccò i 160,714 km/ scendendo dal Sises. A 18 anni Casse divenne un atleta delle Fiamme Gialle e corse il suo primo Kl a Cervinia. Nel 1967 fu dodicesimo e iniziò una scalata al record completata nel 1971 e poi nel 1973.

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Paola Molino