Fortificazioni alpine: approvanto il censimento della Regione per il rilancio turistico

Fortificazioni alpine: approvanto il censimento della Regione per il rilancio turistico
Giovedì 31 Dicembre 2020 - 10:55

Il Consiglio Regionale del Piemonte ha votato all’unanimità martedì 29 l'Ordine del Giorno sulla valorizzazione delle fortificazioni alpine piemontesi.

«In un contesto improvvisamente mutato, in cui si riscoprono il turismo outdoor e di prossimità - dichiara la consigliera Monica Canalis - , ho impegnato la Giunta regionale a redigere un censimento delle fortificazioni alpine del Piemonte, valutando per ciascuna infrastruttura lo stato attuale di conservazione e accessibilità, fino a creare un apposito marchio promozionale e a progettare dei format culturali e sportivi (come un trekking tra i forti del Piemonte sulla falsariga del Tour del Vauban in Francia, o una serie di allestimenti museali in alta quota come al Forte di Bard), da rivolgere a turisti e a studenti delle scuole, valutando anche con attenzione l’opportunità di una candidatura Unesco".

Il Piemonte, terra di confine e di tradizione militare, ha una ricca rete  di fortificazioni montane che costituiscono oggi un ineguagliabile patrimonio paesaggistico, storico e artistico-culturale. In questa rete rientrano straordinarie costruzioni, tra cui il Forte di Fenestrelle, il Forte di Exilles, il Forte di Vinadio, il Forte Bramafam e il Forte dello Chaberton, strutture uniche nel panorama europeo, purtroppo oggi ampiamente sottoutilizzate.

«La ripartenza della nostra Regione nel 2021 può appoggiarsi anche sulla valorizzazione e il rilancio dei Forti del Piemonte, che possono diventare una vera e propria attrazione culturale, sportiva e paesaggistica ed essere un elemento di identificazione e riconoscibilità della nostra montagna» conclude Canalis.

 

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Paola Molino