Nichelino: raid incendiario in un negozio per battere la concorrenza, due arrestati

Nichelino: raid incendiario in un negozio per battere la concorrenza, due arrestati
Martedì 23 Giugno 2020 - 08:37

Per battere durante il lockdown la concorrenza nelle vendite a domicilio di frutta e verdura, un commerciante ha assoldato due persone per incendiare il negozio vicino al suo. È accaduto il 20 marzo a Nichelino. Durante l’incendio uno dei piromani, un italiano di 61 anni, si era anche ferito ed è stato così fermato subito dopo dai carabinieri della Tenenza. Le successive indagini hanno consentito di ricostruire l’intera dinamica di quanto accaduto. In carcere sono finiti il mandante e un complice, raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Torino. Si tratta di un commerciante di 35 anni di Nichelino e una sua dipendente, una donna 47enne di Rivalta. Il piromane colto sul fatto permane invece con la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, a Trana. I carabinieri hanno perquisito la casa di un quarto indagato, denunciato a piede libero per favoreggiamento. Si tratta di un amico del mandante che ha svolto il ruolo di intermediario tra quest’ultimo e i due esecutori materiali dell’incendio, che hanno ricevuto mille euro.

pa. pol.
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Paola Molino