Uno sguardo al medio-lungo termine: altre occasioni per preziose piogge primaverili

Uno sguardo al medio-lungo termine: altre occasioni per preziose piogge primaverili
Domenica 26 Aprile 2020 - 15:50

Il mese di aprile per le nostre zone sta cercando, nella sua parte finale, di porre rimedio al deficit piuttosto pesante di precipitazioni che si è venuto a creare nei mesi precedenti. Dopo il maltempo di inizio settimana, che ha favorito un cospicuo accumulo precipitativo fino a portarsi intorno alla media attesa per l’intero mese in corso, il tempo ha in serbo per noi altre occasioni per accumulare ulteriore piogge da ora fino a fine mese e probabilmente anche per la prima settimana di maggio.

Infatti già nella giornata odierna sono presenti i primi segnali di un nuovo progressivo peggioramento del tempo, con infiltrazioni di aria piu’ umida e fresca da W-NW alle quote superiori che stanno attivando rovesci e temporali qua e là sul pinerolese; la giornata di domani seguirà all’incirca la falsariga di oggi, con l’instabilità pomeridiana-serale a seguire una mattina decisamente piu’ soleggiata mentre nel corso di martedì giungerà una vera e propria perturbazione atlantica dalla Francia, con fenomeni meglio distribuiti su tutto il pinerolese sebbene si rinnovi la possibilità di rovesci o temporali (in concomitanza con precipitazioni piu’ “tranquille”).

Dopo una giornata di mercoledì di temporanea tregua, per giovedì è previsto il passaggio di una seconda veloce perturbazione atlantica, la quale potrebbe portare ulteriori precipitazioni anche se la sua traiettoria rischia di non essere così favorevole ai fenomeni nelle nostre zone.

Le correnti da NW che seguiranno il transito della perturbazione, piu’ fresche e soprattutto ben piu’ secche, favoriranno un netto miglioramento del tempo già nella serata di giovedì, con ampie schiarite ed un alta probabilità di attivazione dei venti di Foehn almeno in valle (ma sono concrete le possibilità di un interessamento almeno parziale delle zone di pianura); tale ventilazione dovrebbe caratterizzare anche gran parte della giornata di venerdì.

Nel frattempo, l’affondo netto verso sud delle correnti perturbate atlantiche in pieno oceano favorirà contemporaneamente l’espansione verso nord di un promontorio anticiclonico africano, inizialmente dal Marocco e l’Algeria verso la penisola iberica ed il sud della Francia (tra sabato e domenica prossima) e poi dall’Algeria e la Tunisia direttamente verso l’Italia (tra domenica e lunedì 4 maggio). Data la lontananza dell’evento, c’è ancora molta incertezza sull’intensità dell’avvezione di aria calda africana sul pinerolese, la quale potrebbe risultare limitata e riguardante soprattutto il centro-sud Italia; tuttavia l’evento in sè gode di alta probabilità, come pare al momento probabile una durata limitata, poichè già da martedì 5 maggio la saccatura depressionaria atlantica che aveva “stuzzicato” la risalita verso nord dell’anticiclone africano dovrebbe riuscire a sfondare verso il Mediterraneo centro-occidentale. Pertanto da mercoledì 6 maggio potrebbe ricominciare un nuovo e forse intenso peggioramento del tempo, con un altro prezioso carico di precipitazioni in vista del prossimo e non piu’ così lontano trimestre estivo.

Il grafico sottostante, mostrante le possibili evoluzioni del tempo nei prossimi 7-10 giorni, riassume ciò che è stato detto in precedenza:

Articolo a cura di Meteo Pinerolo

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Paola Molino