Villar Perosa: «centinaia di firme» per modificare la pista ciclabile di valle. Il sindaco: «Non perderemo posteggi»

Villar Perosa: «centinaia di firme» per modificare la pista ciclabile di valle. Il sindaco: «Non perderemo posteggi»
Mercoledì 20 Novembre 2019 - 07:08

Una prima petizione con 51 firme è stata depositata in Comune a Villar Perosa l'11 novembre per proporre modifiche al tracciato del progetto di pista ciclabile di valle (Pinerolo-Pinasca) con l'intenzione di migliorare il tracciato attraverso alcune modifiche. Maggior sicurezza e minor perdita di parcheggi sono i due principali obiettivi dichiarati.

 

«In seguito abbiamo presentato una seconda lettera con altre firme, ora siamo a 500 protocollate», sostengono i promotori, che proseguono nella raccolta. I punti più critici sarebbero la zona della trattoria dell'Isola (ponte per San Germano Chisone), l'area dello stabilimento Skf Avio - dove è stata proposto un tracciato alternativo per evitare di perdere posti auto e incrociare in misura minore il percorso dei mezzi pesanti - e il tratto successivo all'immissione su via Nazionale da via Alighieri.

 

I promotori, non ancora costituiti in comitato, lamentano di non essere riusciti a incontrare il sindaco Marco Ventre. Il quale da parte sua dichiara in un'intervista all'Eco del Chisone in edicola oggi di aver già predisposto una serie di modifiche al progetto (accogliendo in parte le richieste) che presenterà a dicembre in un incontro pubblico. «Solo, mi amareggia una petizione del genere quando erano stati fatti diversi incontri con la popolazione e sono due anni che si parla della ciclabile, che va interpretata come un passo in avanti per lo sviluppo del territorio», commenta il sindaco.

 

Sono comunque almeno tre i principali correttivi annunciati da Ventre che servirebbero a non perdere nemmeno un posto auto. Il primo riguarda proprio l'area del ristorante a ridosso del ponte per San Germano, dove saranno ricavati quattro posteggi regolamentari (come si vede nell'immagine). Altre importanti modifiche riguardano il centro del paese nelle zone del mercato e prima della farmacia. Tutti i dettagli in edicola.

Luca Prot
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