Nichelino: incatenata in Comune per protestare contro lo sfratto

Nichelino: incatenata in Comune per protestare contro lo sfratto
Lunedì 10 Giugno 2019 - 16:33

Continua ad essere attuale la questione sfratti a Nichelino. Dopo il caso della signora Rita, di via Torino, che ha resistito allo sfratto ed ottenuto una proroga fino al 18 settembre, questa mattina la 42enne Ilenia Soleti, sulla quale pende una procedura di sfratto esecutivo, fissata per domattina, ha occupato l'atrio del Municipio, legandosi con una catena alle sedie presenti nell'atrio (foto). La donna già nel weekend aveva pubblicato un video nel quale anninciava, insieme al marito, la protesta che stamattina ha messo in atto. La Polizia locale ha supervisionato ma non è intervenuta.

Poco dopo è giunta in Comune l'assessora al Welfare ed alle politiche della casa, Maria Gabriella Ramello, che ha parlato con lIlenia Soleti, accompagnata da zia, cugina e due figlie (è madre di cinque ragazzi: quattro minori ed una maggiorenne, ndr). Presente anche Prendocasa, realtà torinese che si mobilitata per aiutare Ilenia. L'assessora ha rassicurato: «Il Comune si è attivato ed ha fatto il possibile. Per domani abbiamo una buona possibilità di proroga dello sfratto: il sindaco Giampiero Tolardo ha inoltrato il 7 giugno una sua richiesta ufficiale per ottenere ciò».  La Soleti ha ascoltato ma non è rimasta soddisfatta, scoppiando in un pianto di rabbia.

Dopodiché il sindaco Tolardo è sceso dal suo ufficio, raggiungendo Ilenia:«Domani ci sarà una proroga. Vi chiedo qualche giorno di tempo per capire come trovare una soluzione, che cerchiamo di trovare per tutti, rispettando la legge». La Soleti ha poi slegato la catena d'acciaio e recuperato i suoi due cartelli: domani mattina in via Quadro 1 aspetterà l'ufficiale giudiziario.

Simone Rubino

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Paola Molino