Inizia l'inverno astronomico... ma la stagione dal punto di vista meteo è già partita!

Inizia l'inverno astronomico... ma la stagione dal punto di vista meteo è già partita!
Venerdì 22 Dicembre 2017 - 17:08

Primavera, Estate, Autunno ed Inverno. Solstizi ed equinozi. Sono queste le basi che ci vengono insegnate a scuola e tramandate da genitori e nonni. Tutto giusto per carità ma bisogna fare una precisazione. Le stagioni intese come il periodo di tempo che intercorre tra un equinozio ed un solstizio sono le stagioni astronomiche. Sono quelle classiche a cui tutti siamo abituati e che caratterizzano le nostre vite, rispecchiano il passare del tempo e le variazioni di luce, passando per il giorno con più ore di luce fino a quello con più ore di buio.

In ambito meteorologico e climatologico le cose però cambiano notevolmente. L’alternarsi delle stagioni non è definito dal passaggio tra 2 giorni “critici”, ma è il risultato di un graduale cambiamento delle condizioni climatiche (temperatura media e piovosità) al trascorrere dei mesi, in accordo con la media climatica caratteristica di una certa zona; pertanto non esiste nessun criterio che giustifichi l’assegnazione dell’inizio di una stagione ad un qualsiasi giorno del suo primo mese (il 1°, il 21 o altri). Per convenzione internazionale, in meteorologia e climatologia i trimestri stagionali sono dunque “interi” e combaciano con il primo giorno di un determinato mese e terminano con l’ultimo giorno del trimestre. Le stagioni sono quindi così suddivise:

Primavera: 1° Marzo – 31 Maggio
Estate: 1° Giugno – 31 Agosto
Autunno: 1° Settembre – 30 Novembre
Inverno: 1° Dicembre – 28/29 Febbraio

Questa suddivisione permette un’analisi stagionale più semplice, facilitando i confronti mensili (con mesi interi) e quindi trimestrali rispetto alla suddivisione astronomica che cade poco oltre la metà dei singoli mesi.

Fatta questa premessa, se è vero che oggi inizia ufficialmente l’inverno astronomico col solstizio d’inverno, che è a tutti gli effetti la giornata con meno ore di luce, i rigori invernali si sono fatti sentire con costanza già dall’inizio del mese di dicembre, rispettando a pieno i canoni climatici delle nostre zone. Dimenticandoci per un attimo dei mesi di dicembre del 2016 e 2015, anormalmente miti e ben poco invernali, la transizione dal punto di vista meteo dall’autunno all’inverno si porta a compimento generalmente nella prima metà del mese, con le prime ondate di freddo con neve a bassa quota che abbondano negli archivi storici del pinerolese per quel periodo.
Dicembre 2017 ha rispettato la tradizione, come si nota dai dati climatici relativi alle prime 2 decadi forniti dalla stazione meteo ARPA di Pinerolo (nostra rielaborazione):

_ 1° decade: media T minime -3,6 °C;
media T massime +7,9 °C;
media T giornaliera +2,1 °C;
26,4 mm di precipitazione, di tipo prevalentemente nevoso e con accumulo finale al suolo di 11 cm.

2° decade: media T minime -4,0 °C;
media T massime +6,5 °C;
media T giornaliera +1,2 °C;
5,8 mm di precipitazione, di tipo prevalentemente nevoso e con accumulo finale al suolo di 3,5 cm.

Articolo a cura di Meteo Pinerolo

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino