Indesit all'ultima spiaggia, tensione a None

L'azienda formalizza la chiusura, dopo le proteste il ministro convoca tutti a Roma

Sono giorni davvero drammatici quelli che separano gli operai dello stabilimento del Gruppo Indesit di None dalla data del 19 giugno, quando a Roma si riunirà il Tavolo di crisi convocato dal ministro Passera, considerato l'ultima spiaggia per il futuro dei lavoratori. L'azienda, si sa, ha deciso di andare dritto per la sua strada al punto che giovedì 7 il Gruppo ha chiesto di aprire la procedura per la cassa integrazione straordinaria a zero ore per cessata attività. Dura, con momenti di tensione ai cancelli, la reazione dei lavoratori e dei sindacati, ma anche delle istituzioni. Reazione che almeno ha ottenuto l'interessamento del ministro. Intanto alla New Co.cot di Perosa è giunta l'offerta di altra cassa integrazione, ma anche qui di riaprire non se ne parla. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino