Csea al capolinea, i corsi nel caos

Il liquidatore ha chiesto il fallimento per l'istituto di formazione

Tutto come previsto, ovvero è finito nel peggiore dei modi il dissesto dello Csea, l'istituto per la formazione del Comune di Torino con sedi anche a Villar Perosa e Orbassano. Il liquidatore Filippo Brogi ha portato i libri in Tribunale, avviando la procedura per la dichiarazione di fallimento. Quindici milioni di debiti erano troppi per essere ripianati, un debito accumulato sotto lo sguardo indolente dei soci pubblici: quando si sono svegliati la situazione era ormai fuori controllo. Si spera almeno che - in primis il Comune di Torino - abbiano la decenza di chiedere conto del loro operato agli ex-amministratori dell'ente e ai revisori, a partire dall'ex-ad Renato Perone. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino