Chiude la Pinerolo-Torre Pellice?

Trenitalia vuole cancellarla con altre sette linee ferroviarie

Era nata nel 1882, inaugurata il 21 dicembre di quell'anno quale prolungamento della già attiva Torino-Pinerolo. La ferrovia per Torre Pellice ha superato nei suoi 130 anni di vita due momenti critici. Definita "ramo secco", in odore di soppressione, la prima chiusura nel giugno 1991 appariva definitiva. Ritornata in attività nel marzo dell'anno successivo, a differenza dell'Airasca-Saluzzo che nel furore di tagli di quegli anni, invece vi aveva lasciato… i binari, subiva un'ulteriore interruzione con l'alluvione dell'ottobre 2000. Uno stop terminato nel 2005, quando in pieno entusiasmo olimpico il nuovo ponte sul Chisone permetteva alla linea di ricongiungere Pinerolo con la Val Pellice. Un servizio, pur con qualche limitazione (autobus sostituiti in alcune fasce orarie, niente corse nei festivi, un solo treno Minuetto in servizio di spola tra i due capolinea) proseguito fino ad oggi. Ma la sua travagliata esistenza è nuovamente in pericolo. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino