Grazie, lettori de "L'Eco"

Il settimanale leader in Piemonte tra i giornali locali

Sono stati due anni difficili per tutti, anche per "L'Eco del Chisone". Quotidiani e settimanali nazionali dal 2009 ad oggi hanno perso copie: 17 per cento in meno "Corriere della sera", "Il Sole 24 ore" e "Panorama"; tra il 13 e l'11 per cento "La Repubblica", "La Stampa", "L'Espresso" ed "Oggi"; "Gente" ha perso 22mila copie, "Famiglia cristiana" 41mila. Per non parlare della stampa free press (quella gratuita) che intasa i cestini della carta, e da febbraio chiuderà anche "City" del Gruppo Rcs del "Corriere".
E la stampa locale? È quella che ha perso meno in termini di copie perché esiste - è una peculiarità del Piemonte - una confermata fidelizzazione dei lettori. Ma non solo. Se Internet ci dà in tempo reale cosa accade nella regione, in Italia o nel mondo, localmente, l'informazione deve ancora crescere (anche se esistono picchi di collegamenti per eventi particolari, come accaduto qualche mese fa quando in due minuti il sito de "L'Eco" andò in tilt perché, contemporaneamente, ci furono ottomila accessi).
"L'Eco del Chisone" continua la sua corsa. Da anni è il settimanale locale più diffuso in Piemonte, quasi trentamila copie stampate, poco più del dieci per cento di rese, una massa di abbonati: 14.351 questa settimana (il 15 per cento in abbonamento presso le edicole). Nelle edicole "L'Eco" è una presenza costante. Le prime quattro di Pinerolo vendono quasi 800 copie, intorno alle seicento a Luserna, poco meno a Torre Pellice, quasi 300 nelle edicole di Villar Perosa, S. Secondo, Vigone, Cumiana e Cavour; intorno alle duecento ad Abbadia, Bricherasio, Bagnolo, Barge, Piossasco, Pinasca e None. Poi oltre 400 copie a Torino.
Se dovessimo calcolare i lettori in base alle medie dei settimanali nazionali presi a campione, tra cui "L'Espresso", "Panorama", "Gente", "Famiglia cristiana" ed altri, i lettori supererebbero le 160.000 unità. C'è soddisfazione in tutta la redazione ed i collaboratori - circa 150 in tutto - ed è confermato l'impegno a continuare ad essere una voce del territorio, uno stimolo a migliorare l'informazione e scusateci se qualche volta prendiamo anche una "stecca". Capita a tutti.
Comunque sia, grazie lettori de "L'Eco del Chisone".�

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino