Contro il nuovo supermercato presentati due ricorsi al Tar

Moretta, un'iniziativa di Sebastiano Sapino

MORETTA - I lavori per la costruzione di un nuovo supermercato sulla Provinciale verso Saluzzo, di fronte al distributore di Benzina Tamoil, stanno procedendo speditamente. Tutto potrebbe però essere bloccato da due ricorsi al Tar presentati dalla Centro carni Srl di Moretta e da una cooperativa a questa legata. Dietro a questa iniziativa Sebastiano Sapino, proprietario del supermercato Presto Fresco di Moretta e di altri esercizi commerciali.
Nei due documenti si chiede l'annullamento, previa sospensione, del permesso di costruire rilasciato dal Comune di Moretta lo scorso aprile. Viene inoltre contestato il Piano del commercio redatto nell'ottobre del 2007 in cui l'area, dove il supermercato sta sorgendo, veniva individuata come zona commerciale.
Il ricorso consiste principalmente di due punti. Uno è molto tecnico e riguarda le varie fasi autorizzative, il secondo invece verte sul problema della viabilità. Si sostiene che le nuove opere di urbanizzazione, allargando la Statale, modifichino di fatto la viabilità e che quindi la procedura seguita dal Comune non sia stata regolare.
La Giunta, lo scorso 23 gennaio, ha affidato ad interim la difesa del Comune al sindaco avv. Sergio Banchio. Successivamente, la causa sarà presa in carico dall'avv. Roberto Cavallo Perin di Torino.
L'udienza in cui sarà deciso se applicare l'ordinanza cautelare e quindi sospendere il permesso di costruire sarà verosimilmente svolta la terza settimana di febbraio.�

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Paola Molino