Il Duomo di Pinerolo, la più antica e numerosa

Oltre 10mila fedeli, guidata da tre sacerdoti e un diacono - Oratorio ed attività sociali

«La parrocchia non è una "compagnia delle opere", ma ha come unico scopo di servire alla fede delle persone. Di fronte ad un secolarismo che dilaga, dove Dio non è neppure un nemico da perseguitare, ma solo da accantonare». Così esordisce don Luigi Moine, dal 1998 parroco di S. Donato, parrocchia del duomo che ha in uso come chiesa parrocchiale il duomo di Pinerolo (l'unica sua chiesa è S. Domenico in piazza Marconi).
Storia
L'origine della parrocchia è antica. Le prime notizie dell'esistenza nel Borgo piano di Pinerolo di una chiesa dedicata a S. Donato risalgono al 14 marzo 1044, quando il Marchese di Monferrato donò a questa chiesa dei possedimenti atti a sostenere la nata Collegiata dei SS. Donato e Maurizio, di quattro canonici, presieduta da un prevosto. Altro dato storico certo è che nel 1508 l'Archidiocesi di Torino, inviò come prevosto mons. Baldassarre Bernezzo, vescovo ausiliare di Torino, che riconsacrò la chiesa completamente restaura e qui volle essere inumato. S. Donato diventò poi cattedrale con l'erezione della Diocesi di Pinerolo il 23 dicembre 1748. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino