Carnevale: domenica a Beinasco investitura delle maschere, a Vigone la "banda del bruco" è già al lavoro

BEINASCO - È già tempo di Carnevale, perché dopo il giorno dell’Epifania si entra nel periodo più goliardico dell’anno. E Beinasco come tradizione vuole essere il primo ad aprire i festeggiamenti. Domenica 8 alle 11, presso il cinema Bertolino, ci sarà l’investitura ufficiale delle maschere allegoriche. Il Malinteis e la Malinteisa riceveranno simbolicamente dal sindaco Maurizio Piazza le chiavi della città, fino al martedì grasso saranno simbolicamente loro a rappresentare Beinasco anche nelle manifestazioni dei paesi limitrofi coadiuvati dalle altre maschere che rappresentano le frazioni. Saranno in tanti, come sempre, sul palco del Bertolino con Ciric e la bela Giardinera, Cecu s-ciapa suc e Cotu sciupata, a rappresentare Borgaretto; il Furnasè e la Furnasera di Fornaci e Pasquale d’Napoli e Marietta del Borg per Borgo Melano. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

 

VIGONE – “La banda del bruco” festeggia il compleanno. Il gruppo giovani vigonese, che realizza i carri di Carnevale, è giunto al traguardo dei dieci anni e per le sfilate del 2012 propone un carro ispirato ad una famosa giostra locale: il “Brucomela” della famiglia Piccaluga.
Il bruco verde che domina la scena è lungo dieci metri ed ha un diametro di tre: «L’abbiamo acquistato da un carro che ha sfilato al Carnevale di Castelnovo di Sotto in Emilia» introduce Fabrizio Forte.
L’insetto esce da una mela, ha mani e piedi, e si muove in su e in giù, ruotando gli occhi. Tutto attorno saranno realizzati fiori ed erba per decorare il carro. I figuranti saranno vestiti anche loro da bruchi: «Il costume sarà uguale per maschi e femmine e sarà caldo e morbido per non sentire freddo» precisa Gianluca Chiri. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino