Barge: mezzo paese fa da comparsa a un film che ha vinto l'Oscar cinese

BARGE - Alla prima bargese del film girato dal regista d'origini locali Mario Garofalo assieme a Ceva Valla si sono incontrati un gran numero di attori e di comparse, che ai piedi della Colletta erano state entusiasticamente coinvolte nel progetto.
Un imprecisato paese di confine situato sulle Alpi italiane è stato ricostruito usando la stazione sciistica "Rukaski" di Bagnolo Piemonte, un negozio paesanese di articoli sportivi, alcune vie e locali pubblici e privati di Barge, il convento di Monte Bracco e il santuario di S. Chiaffredo di Crissolo. Sul grande schermo si narra la storia di una donna africana badante di una vecchia signora, che ha due figli. Il primo gestisce il negozio di famiglia e il secondo è maresciallo dei Carabinieri. Entrambi sono innamorati della donna, il secondo in modo platonico. La donna tenta con ogni mezzo di ricongiungersi ai famigliari e di lasciare l'Italia, a piedi, per raggiungere un altro Paese europeo che possa dare a tutti maggiore sicurezza. Vi riuscirà, tra mille intoppi e lasciandosi alle spalle anche un morto. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino