Sfratto solo rimandato: «Eppure pago»

Giaveno, il caso di una famiglia marocchina con tre figli

GIAVENO - La tensione è palpabile, e non potrebbe essere diversamente: Laasiri El Mouloudi, la moglie e i tre figli - di 13, 8 e 7 anni - stanno per essere sfrattati. È la mattina di giovedì 24 novembre e stanno attendendo l’ufficiale giudiziario. Ma non sono soli; con loro ci sono Pierpaolo, Francesca e Luca, di Askatasuna, e Ugo e Maria Teresa dell’associazione giavenese Lisangà.
Il "caso" è arrivato infatti allo sportello "Prendocasa" di Askatasuna, un servizio di assistenza legale e di supporto morale per chi è sottoposto a sfratto. La situazione del cittadino marocchino, residente in via Don Pogolotto da nove anni, è questa: il contratto è scaduto a gennaio, lui è inserito nelle graduatorie per una casa popolare a Rivoli dato che lavora a Villarbasse, ma la pubblicazione delle liste viene continuamente rimandata. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino