Pinerolo: scuola equitazione, dopo 21 anni il gioco vale ancora la candela?

«Per non correre il rischio di… piantare i pomodori nell'ex-caserma Botta ho scelto di dare una scossa annunciando lo stop ai concorsi ippici in piazza d'Armi - spiega Angelo Distaso -. Spiace anche a me; sapesse quante volte l'ho ripetuto ai molti che mi chiedono di cambiare idea. Il fatto è che attorno al Centro Fise di equitazione ci sto girando dal 1990 ed è tempo di capire se ne vale la pena».
O la va o la spacca. La vuole vedere ultimato o, per lo meno, utilizzabile, andando oltre il primo lotto (avviato l'8 settembre del 2004 e completato, udite, nel 2010) impropriamente dichiarato "funzionale". Non lo era, ma in compenso ha ingoiato 6,3 milioni volendo inserire nel conto la progettazione e l'esproprio dei terreni. Il comico è che non sarebbe "funzionale" neanche il secondo che si avvierà tra breve: i 4,2 milioni da impegnare nel cantiere escludono infatti i box (o meglio, si prevede di costruirne 32, una miseria) e persino il collegamento viario: andranno comunque realizzati poiché la terza tranche, supposta da 5 milioni in tempi di vacche grasse, ce la scorderemo. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino