La droga di chi era? Torna al lavoro il cantoniere

L'uomo, residente a Cardè, è dipendente in Comune a Villafranca

CARDÈ - Una storia ancora tutta da chiarire, con tanti elementi che stentano a trovare il proprio posto, per creare un quadro probatorio attendibile. A questo dovranno pensare gli inquirenti, coordinati dalla pm Chiara Maina.
Intanto il giudice Gianni Reynaud ha deciso che Severino Maino attenda il processo da uomo libero. Giovedì 29, al termine dell'udienza di convalida, ha infatti ordinato l'immediata scarcerazione del 48enne residente a Cardè, detenuto a Saluzzo con la pesante accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
Già venerdì 30, Maino era tornato al lavoro al Comune di Villafranca, dove presta servizio come cantoniere-operatore ecologico. Un dipendente apprezzato, come conferma il sindaco Agostino Bottano: «Mai avuto alcun problema. Era al lavoro anche il giorno dell'arresto». (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino