La farmacia impossibile

A causa della mancata liberalizzazione

I farmacisti sono una casta di intoccabili o no? Dell'argomento in questi giorni si è discusso in molti Consigli comunali in occasione dell'approvazione del Piano di localizzazione delle farmacie, da inviare in Regione ogni due anni. Da una parte le richieste dei cittadini di ottenere l'apertura di esercizi non troppo lontano da casa, dall'altra le Amministrazioni alle prese con il contigentamento delle farmacie che impedisce loro di concedere nuove aperture. L'argomento è venuto alla ribalta in particolare a Pinerolo e Bricherasio. In un primo caso l'Amministrazione Buttiero non è riuscita, in obbedienza alla legge, a garantire l'apertura di un punto vendita nella frazione di Riva, che fortemente lo richiedeva. Bricherasio invece ha deciso di concedere una nuova apertura nonstante non ne avesse i requisiti aggrappandosi a un cavillo. Il problema non esisterebbe se il Governo non avesse cancellato dalla finaziaria la liberalizzazione delle farmacie. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino