Prestito promesso e mai concesso

Due milioni da Nichelino al Consorzio Covar

I soldi, sulla carta, dovevano finire al Consorzio Covar in primavera. Invece sono ancora fermi nelle casse del Comune di Nichelino. Si tratta dei due milioni che la Giunta Catizone si era impegnata a prestare al Consorzio che gestisce i rifiuti da Nichelino a Rivalta. Il mancato prestito rischia però di costare fino a 65.000 euro ai nichelinesi. Il Covar, infatti, nel frattempo, ha dovuto rivolgersi alle banche per sostenere la sua attività e gli interessi pagati alle banche li caricherà sul Piano finanziario del Comune di Nichelino. In buona sostanza, li pagheranno gli utenti, perché saranno ripartiti sulle bollette della tassa rifiuti.�

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Paola Molino