Pinerolo applica la tassa "elettrica"

Per coprire un pezzo del buco di bilancio di circa 1.200.000 euro

Il Comune di Pinerolo anticipa la manovra finanziaria del Governo. Nel senso che ancor prima del varo degli ultimi tagli decisi dalla coppia Bossi-Berlusconi ai danni degli enti locali, si vede costretto ad applicare un'addizionale sui consumi di energia elettrica delle famiglie, nell'intento di far tornare i conti del bilancio di previsione 2011. «Abbiamo constatato che rispetto alle previsioni della precedente Amministrazione ci troveremo a fine anno con una sofferenza di circa un milione e 200mila euro, è nostro dovere intervenire in vario modo per ristabilire l'equilibrio», afferma l'assessore al Bilancio di Pinerolo, Magda Zanoni. Un modo è appunto il varo dell'addizionale che scatterà già questo mercoledì, 31 agosto. Per rientrare nei tempi previsti dalla legge, il sindaco sarà costretto a far passare il provvedimento con una delibera di Giunta. Probabilmente non sarà questo l'unico provvedimento dell'attuale Giunta, servono altri soldi, dall'addizionale infatti arriveranno solo, si fa per dire, 250.000 euro. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino