Ora la Rianimazione apre le porte ai visitatori

I famigliari potranno stare accanto al proprio parente senza limitazioni

L’esperienza di un ricovero in terapia intensiva ha un impatto emotivamente forte e molto spesso ansiogeno, sia per i pazienti che per i loro famigliari.
Per tradizione l’accesso ai visitatori nei reparti di Rianimazione è sempre stato estremamente limitato nei tempi, quando addirittura non consentito.
Più in generale, i reparti di Rianimazione fin dalla loro origine, che risale a circa 50 anni fa, sono rimasti reparti "chiusi", cioè settori che hanno, in genere, limitato in modo consistente la presenza di famigliari e visitatori accanto al paziente, aggiungendo spesso tensione ad una situazione già di per sé difficile e dolorosa. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino