Comuni, unione per forza
Il documento è firmato dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in persona. Si tratta, infatti, di un Dpcm con cui vengono tracciate le linee guida per la gestione associata delle funzioni fondamentali da parte dei piccoli Comuni.
Non è solamente burocrazia: è un atto che può cambiare la storia delle nostre realtà comunali sotto i 5.000 abitanti (o 3.000, se in zona montana). E tocca da vicino ciascuno dei residenti. Perché in ballo c'è il modo di gestire la Polizia locale, l'istruzione pubblica, la viabilità e i trasporti, la gestione del territorio e l'ambiente, il settore sociale, più le funzioni generali di amministrazione, di gestione e di controllo (dall'Anagrafe all'Ufficio tecnico, tanto per intendersi). (approfondimenti nell'edizione in edicola)
Paola Molino