È bianco il cassonetto più incompreso

L'Acea rilancia la campagna per migliorare la qualità della differenziata

La strada per una corretta e virtuosa gestione dei rifiuti, oltre ad essere irta di difficoltà da superare, è di quelle destinate a non avere mai un punto di arrivo: ci sarà sempre un nuovo traguardo da raggiungere. Questo almeno fino a quando il mondo della produzione e del commercio non imboccheranno in modo convinto una nuova strada, quella di una drastica riduzione dell'uso degli imballaggi.
Nel Pinerolese, quindi in ambito Acea, per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti, da anni è stato adottato il sistema degli "ecopunti". Un sistema che ha permesso di evitare il costoso e impegnativo "porta a porta", ottenendo al tempo stesso risultati in linea con gli obiettivi posti dalla Provincia. Oggi nel Pinerolese la percentuale della raccolta differenziata sul totale della raccolta si attesta intorno al 57 per cento, con alti e bassi rispetto ai singoli Comuni. Una percentuale decisamente ragguardevole, se si pensa appunto che sono stati ottenuti non in regime di "porta a porta". Significa soprattutto, e bisogna darne atto, che da parte dei cittadini-utenti, in particolare nelle nuove generazioni, è cresciuta la consapevolezza della necessità di collaborare, anzi di essere parte integrante del sistema. Detto in parole semplici "ci mettono del loro". … (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino