Grazie alle "cicogne", 30mila euro dallo Stato

MACELLO – Per il 2011 i cittadini di Macello dovranno mettere in conto un aumento di circa il 6 per cento sulla tassa rifiuti. Lo ha riferito l’assessore al Bilancio, Enrico Scalerandi, nell’ultimo Consiglio comunale. «L’aumento dei costi dell'Acea per raccolta e smaltimento, la stagnazione della differenziata che, dopo una partenza brillante, da un paio d’anni, se non è peggiorata, si è fermata al 55 per cento, ci obbligano ad aumentare leggermente la Tarsu».
Macello spende in media per la raccolta rifiuti, 130.000 euro all'anno, dei quali solo l’86 per cento è a carico dei cittadini, il resto lo integra ancora il Comune. Entro il 2013 tale servizio, per legge, dovrà andare a pari tra quanto il Comune incassa dagli utenti e quanto spende.
Invariata invece l’aliquota Ici, ferma da anni al 5 per mille, mentre Macello resta uno dei pochi Comuni che continua a non far pagare l’addizionale Irpef. … (approfondimenti nell'edizione in edicola)