A Pinerolo ballottaggio Buttiero-Chiabrando
Una previsione confermata, a Pinerolo, ma con qualche sorpresa.
La conferma è il ricorso al ballottaggio tra Eugenio Buttiero, candidato del Pd con l'appoggio di Udc, Idv e Moderati, ed Andrea Chiabrando con l'appoggio di una sua lista e del Pdl.
La prima sorpresa però è lo scarto di voti: Chiabrando è infatti sotto di oltre 2.200 voti rispetto a Buttiero (6.808), e se anche potesse recuperare i voti della Lega e di Francesco Camusso - per entrambi un risultato estremamente deludente, assieme non raggiungono neppure i 2.000 -, non riuscirebbe a colmare la differenza che lo separa dal candidato del centrosinistra. Certo, comunque, che i ballottaggi possono sempre riservare qualche sorpresa.
Chiabrando parte con il 23,5 per cento, Buttiero con il 34,7, ma quest'ultimo può recuperare molti voti degli altri due candidati del centrosinistra: Gian Piero Clement di Rifondazione comunista, che ha tenuto bene con il 7 per cento e Paolo Covato, che con tre partiti di sostegno ha ottenuto il 14,6 per cento, risultato certamente sotto le aspettative, specie per un sindaco in carica.
In altre parole, senza tante divisioni, il centrosinistra avrebbe potuto eleggere il sindaco già al primo turno.
Una sorpresa. Il Movimento5Stelle ha superato il 9 per cento (3,9 delle Regionali) attingendo probabilmente al voto di protesta dell'Italia dei valori (3,3 per cento contro il 7,9 delle Regionali) e parzialmente tra i leghisti, sfruttando appieno anche lo spot di Beppe Grillo in piazza Facta. Terzo polo - parliamo dell'Udc con Fli ed altri - pressoché ininfluente.
L'appuntamento è ora per domenica 29 e lunedì 30. Nel pomeriggio sapremo già chi sarà il successore di Paolo Covato. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
Paola Molino