«Sono tornata dalla Libia»
Marina Castellano, infermiera candiolese del Cto di Torino, è tornata da Misurata, la città libica dove si combatte e i ribelli sono sotto il tiro dei missili di Gheddafi. Faceva parte dell'équipe di Emergency che ha fornito assistenza sanitaria finché ha potuto.
«Dopo tante missioni in Afghanistan, per la prima volta in Libia ho avuto davvero paura».
Lavorava nel Pronto soccorso allestito sotto una tenda, nel cortile di una clinica privata, visto che il Policlinico di Tripoli street era già stato straziato dai rocket e occupato dai cecchini assoldati dal dittatore libico.
«Più che in altri posti, in Libia bisogna esserci per capire che Gheddafi è un criminale. Con lui è assurdo pensare di trattare».
Lo studente nichelinese De Ruosi racconta perché è voluto tornare in Giappone. (approfondimenti nell'edizione in edicola)
Paola Molino