Nichelino presta 2 milioni al Covar che… chiuderà il 31 dicembre

Il prestito di due milioni che l'Amministrazione di Nichelino concederà al Consorzio Covar suscita polemiche. Giovedì 31 è avvenuta una manifestazione di fronte al Consiglio comunale organizzata dal Comitato spontaneo contro il caro rifiuti. In sala le opposizioni (Lega e Pdl) votavano contro la variazione di bilancio che dava il via libera al prestito. Un prestito contestato, perché il futuro del Covar è incerto (come di tutti gli altri consorzi che gestiscono la raccolta e lo smaltimento in provincia di Torino). Il 1º aprile doveva essere commissariato dalla Provincia, ma la Regione ha prorogato la scadenza al 31 dicembre. A preoccupare, inoltre, sono la montagna di soldi che il Consorzio, che gestisce raccolta e smaltimento in 19 Comuni da Moncalieri a Rivalta, da Piossasco a Vinovo) deve recuperare dai morosi. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino