Stupinigi Cenerentola del 150°

La Palazzina juvarriana esclusa dalle celebrazioni per l'Unità d'Italia

Altro che punto di riferimento per le manifestazioni di Italia 150. Uno dei monumenti più celebri del Piemonte è stato messo da parte. Dimenticato. Anzi "oscurato" in queste settimane da vistosi cumuli di terra che nascondono la Palazzina alla vista del più ben intenzionato turista. Visita del presidente Napolitano richiesta nel settembre scorso dalla Fondazione Mauriziano? Neanche presa in considerazione. L'attrazione è la Reggia di Venaria che ha molti santi in paradiso. I milioni di visitatori italiani e stranieri che sono attesi a Torino fino a novembre non sapranno nemmeno che esiste la Palazzina, alla quale si arriva con un bus da Torino che ha il capolinea in uno spiazzo sterrato che si allaga con il maltempo. La Palazzina dello Juvarra, chiusa dal marzo del 2006, è la Cenerentola. Dopo promesse, attese, progetti rimasti sulla carta, restauri interni e risistemazioni esterne pagati da generosi sponsor privati, né la Regione, né le Soprintendenze, né uno dei tanti enti che si "disinteressano" delle sorti di questo monumento hanno saputo individuare una funzione. In sintesi: abbiamo sentito idee generiche, contraddittorie, prive di gambe e di finaziamenti adeguati e visto una programmazione discutibile dei lavori. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

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Paola Molino