A sorpresa la grande festa popolare

17 marzo 2011: la riscoperta di un senso di appartenenza e di partecipazione

Molti lo speravano, altri remavano contro. A conti fatti, il grande entusiasmo e la spontanea partecipazione dei cittadini ai festeggiamenti per il 150º dell'Unità d'Italia, ha spiazzato tutti. E chi se lo aspettava in questo momento, in questo Paese, così apparentemente apatico e demotivato.
Il tricolore nelle sue diverse declinazioni - una semplice bandiera o in altre creative forme - si impone allo sguardo, ai balconi delle private abitazioni come nelle vetrine dei negozi.
Negli italiani - di nascita o d'adozione - ha vinto il senso di appartenenza, la volontà di stringersi attorno ad un'idea comune di Paese. Forse il desiderio di ricominciare da 150, con rinnovata fiducia, con nuova e più forte determinazione. Uniti ce la possiamo fare, ad affrontare le nuove sfide, a vincere le tante paure, lo ha detto anche il Presidente Giorgio Napolitano in questi giorni in visita ad una Torino sorprendentemente calorosa e aperta.

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Paola Molino