Barista ferito da uno sparo

Candiolo, colpito a una gamba dopo aver reagito ai rapinatori

CANDIOLO - «Quando ho visto quell’arma non mi sono preoccupato più di tanto. Non sembrava una vera pistola. E dopo il primo colpo, partito velocemente e andato a vuoto, mi sono fatto ancora più forza. Ma il secondo proiettile mi ha colpito alla gamba. Ho fatto alcuni passi, poi mi è mancato l’appoggio. È lì che mi sono reso conto che mi aveva sparato». (approfondimenti nell'edizione in edicola)

Informazione al servizio della comunità e per essere comunità, da sempre questo è lo stile inconfondibile de L'Eco del Chisone: con l'emergenza Coronavirus, ora più che mai, lo sentiamo come un dovere non solo nei confronti dei nostri lettori, ma di tutti i cittadini. Perché solo insieme ce la faremo.
Paola Molino